SEZIONE TEMA LIBERO
La giuria di qualità - composta da Daniele Ciprì, Esmeralda Calabria, Gianluca Arcopinto e Angelo Loy ha assegnato il Premio Corto Dorico di 2.500 euro a Pier Paolo Paganelli (Bologna) regista del film "Vai col liscio" , uno zombie-movie ambientato in una balera romagnola, interpretato da un cast di celebrità: Valerio Mastrandrea, Pif, Andrea Mingardi, Leo Mantovani, Eraldo Turra, Elisabetta Cavallotti, Marco Mezzetti, Bob Messi e Raoul Casadei. Il premio è consegnato da Ivana Iachetti per la Regione Marche. La motivazione letta da presidente di giuria Daniele Ciprì sottolinea "la capacità di straniamento di un film che conduce al surreale per approdare alla coscienza del brutto con un gran senso dell'umorismo".
La Menzione Speciale della giuria di qualità va a Karen di Porto (Roma) in quanto attrice e regista di "Cesare", il corto ambientato intorno al Colosseo con un protagonista separato che si guadagna da vivere travestito da Cesare. Un corto sulla disperazione totale della vita quotidiana in tempi di incertezza economica, "forse tutti ci ritroveremo Cesare", commenta Ciprì a conclusione della motivazione per la menzione.
Il Premio della Stampa "Tema Libero" - che consiste in una Targa più un "Dorico" il vino dell'azienda Moroder prodotto con uve Montepulciano solo nelle migliori annate, il primo fra i marchigiani a ricevere i "tre bicchieri" della guida Gambero Rosso riserva va a "Il respiro dell'Arco" di Enrico Maria Artale. La giuria della stampa, composta da Ilaria Feole (film TV), Alessio Galbiati (Rapporto Confidenziale) e Luca Pacilio (Gli Spietati) riconosce al corto del giovane regista romano l'idea di un cinema forte e originale, capace di costruire attraverso il trattamento del suono la parabola sanguinaria di un'amazzone moderna. Il premio è consegnato dall'assessore comunale alle attività produttive Adriana Celestini.
La Menzione Speciale della giuria della stampa va a "Cusutu n'coddu" del palermitano Giovanni La Pàrola per la forza dell'idea di un western all'alba dell'Unità d'Italia.
Il Premio Giuria Giovani ed il Premio del Pubblico della sezione "Tema Libero" vanno a "Tiger Boy" di Gabriele Mainetti.
SEZIONE TEMA SOCIALE
Premio Nie Wiem al miglior cortometraggio d'impegno civile (2.500 euro) a "L'intruso" di Filippo Meneghetti. La motivazione dell'Associazione Nie Wiem recita: "Un piccolo grande film, capace di raccontare in modo rigoroso, solido e asciutto, con una regia matura e prove attoriali convincenti, le angosce e le pulsioni che agitano una provincia italiana e i suoi abitanti, metafora di un Paese impaurito, fragile e vulnerabile, avviluppato nelle ansie del presente. Per questi motivi e grazie all'originale amalgama cinematografico di fenomeni quali il timore del diverso, lo sfarinamento delle solidarietà sociali e locali, le complesse e difficili relazioni tra persone e generazioni".
Premio Coos Marche (500 EURO) a "Oroverde" di Pierluigi Ferrandini. Motivazione della Giuria composta da soci della cooperativa di COOSS Marche: "Per l'attenzione posta alla tematica del lavoro e alle battaglie in sua difesa, ieri come oggi. Il lavoro è percepito da "Oroverde" come diritto e valore da difendere".
Il Premio della Stampa "Tema Sociale" (Eleonora Camillli di Redattore Sociale, Luca Caprara di Radio Fano e San Marino TV) va anch'esso a Pierluigi Ferrandini per "Oroverde", il medesimo film a cui Amnesty International Italia per i diritti Umani riserva una menzione speciale (il Premio Amnesty è stato consegnato ieri a "Lutto di civiltà" dello stesso regista).
Mentre la menzione speciale della giuria stampa va a "Cargo" di Carlo Sironi.
Premio Babel TV di Sky (500 euro + trasmissione del corto su Babel tv) ad Alessandro Valori per "Babylon Fast Food", per il valore della scrittura, della direzione degli attori e della fotografia, nonché per le tematiche in linea con il canale Tv che considera l'immigrazione come una risorsa e riserva grande attenzione ai ragazzi figli di immigrati di seconda generazione che insieme agli italiani di sempre costituiscono il futuro del nostro paese.
Il Premio "Cinema e Cittadinanza Globale" al miglior cortometraggio della rete di Festival di Cinema sociale è stato assegnato ieri dagli studenti medi e medi superiori delle Marche a "The change" di Fabian Ribezzo che ha partecipata al "Terra di Tutti Film Festival". Babel TV, media partner di Corto Dorico, trasmetterà tutti i film proiettati durante la giornata dedicata al cinema d'impegno sociale.
Anche il Premio del Pubblico e Premio della Giuria Giovani convergono su "Oroverde" di Pierluigi Ferrandini. I giovani aggiungono una menzione speciale a "Los aviones que se caen" di Mario Piredda per il messaggio di speranza contenuto nel film interamente girato a Cuba.
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