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Due comici scalcagnati e molto ingenui (Jerry e Gelli), che hanno lasciato due lavori "rispettabili" (gioielliere e pellicciaio) per cercare di fare strada nel mondo della comicità ma senza alcuna fortuna, passano da un insuccesso all'altro, dalla povertà all'indigenza più totale prima di scoprire (molto casualmente) di avere il dono magico di far ridere i bambini e trovare lavoro e ispirazione come "clown di corsia" in un ospedale infantile.
Adamo Antonacci scrive e dirige un film che ha ottimi propositi e probabilmente (vogliamo immaginare, non avendo l'età giusta...) anche il tono ideale per far sorridere i bambini più piccoli, ma che sicuramente fatica a farsi apprezzare da chi è più grande, soprattutto al di fuori dei confini toscani.
Una commedia "regionale", senza alcun dubbio, questa "Ridere fino a volare" che per le festività 2012 è arrivata in dvd grazie a Prospero Film (con extra come scene tagliate e un corto inedito sempre con Alessandro Gelli e Jerry Potenza).
Nel cast, in una delle migliori idee del copione, la bidonville in cui sono rifugiati tutti i comici, ormai senza posto per la sovrabbondanza di concorrenza (ci sono anche controfigure di Pieraccioni e Ceccherini), si possono riconoscere volti noti anche dalla tv come Niki Giustini, Sergio Forconi, Graziano Salvadori, Alession Nonfanti, Carlo Monni, Novello Novelli e Cristiano Militello (ma ci sono anche Paolo Migone e Sylvie Lubamba).