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Il racconto mitologico e leggendario della creazione della pizza, piatto povero ma saporitissimo che nella miseria della Napoli del 1700 salvò la popolazione e rappresentò in modo perfetto la genialità e la fantasia del popolo partenopeo.
A crearlo la collaborazione tra il giovane aspirante cuoco e canterino Totò Sapore e Pulcinella, che devono evitare gli ostacoli posti dalla Strega Vesuvia, infastidita dalla costante (e immotivata, ai suoi occhi) allegria di un popolo da lei schiacciato e vessato.
Oltre alla pizza nasce anche l'amore tra Totò e la misteriosa Confiance, ma la lussuria della vita di corte (a cui Totò arriva "grazie" alla Strega) rischiano di far dimenticare al giovane e al suo aiutante la missione di sfamare i poveri.
Favola classica che omaggia Napoli e la sua gente (tratto liberamente da Umberto Marino dal suo stesso libro "Il Cuoco Prigioniero"), il film prodotto nel 2003 da Lanterna Magica e diretto da Maurizio Forestieri è simpatico e leggero, anche se forse non del tutto coinvolgente. Belle le musiche di Edoardo ed Eugenio Bennato, ma l'animazione in 3D rimane lontana dagli ottimi risultati dello "studio" con i primi film.
Tra i doppiatori Lello Arena e Mario Merola.