Vittorio Passeggio è l'indiscusso protagonista del racconto.
Sullo sfondo di una Napoli sull'orlo del baratro, ma attraversata da sussulti democratici, ecco il ritratto di un piccolo don Chisciotte di periferia, o piuttosto l'ultimo soldato giapponese rimasto a lottare su quell'isola sperduta chiamata Vele di Scampia. O meglio, il ritratto di un moderno Masaniello, di un uomo che va di fretta per salvare il suo popolo. Attraverso la sua vicenda si racconta uno spaccato vivo della Napoli di frontiera, punto di osservazione privilegiato su una pagina di storia di Napoli (le ultime elezioni comunali che hanno portato alla ribalta il nuovo sindaco Luigi de Magistris). Ma più che lo sfondo storico su cui si dipana la vicenda, è l'umanità e il personaggio Vittorio ad essere materia di racconto. Un personaggio dai contorni antichi e straordinariamente moderni, un piccolo grande italiano dal cuore buono pur nella sua sgangherata lotta in una realtà complessa e difficile come il quartiere Scampia di Napoli.
Michelangelo Severgnini
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