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Terza giornata di proiezioni e incontri, sabato 3 novembre al Teatro dei Segni in via San Giovanni Bosco 150 a Modena, per il ViaEmiliaDocFest 2012.
La giornata comincia alle 16 con la proiezione di Formato ridotto di Enrico Brizzi, Emidio Clementi, Ermanno Cavazzoni, Ugo Cornia e Wu Ming 2 (Giovanni Cattabriga). Il film, un progetto di Home Movies realizzato da Kinè in collaborazione con la Regione Emilia-Romagna, si compone di cinque episodi incentrati su piccoli e grandi eventi quotidiani ambientati nel territorio emiliano. Subito dopo gli autori discuteranno della pellicola davanti al pubblico.
Alle 18 lanteprima modenese di Scorie in libertà di Gianfranco Pannone.
Il documentario indaga sulla storia del nucleare a Latina dove, nel 1963, entrò in funzione la prima centrale in Italia, allora la più grande dEuropa. Il lavoro del regista napoletano si concentra sulle conseguenze del nucleare, sullimpatto ambientale e sullo smaltimento dei rifiuti tossici e radioattivi. Segue poi lincontro con lautore a cura di Der (Documentaristi Emilia Romagna), in collaborazione con il circolo Angelo Vassallo di Legambiente Modena e con la presenza di Stefano Ossicini, professore ordinario di fisica sperimentale allUniversità di Modena e Reggio Emilia.
Alle 20.30 la premiazione dei film vincitori del concorso online ViaEmiliaDocFest con lassegnazione del Premio del Pubblico 2012, del Premio della Giuria, della Menzione Speciale e del Premio Cinemaitaliano.info.
A seguire, lanteprima nazionale di A Serious play di Cristiano Regina e Andrea Solieri. Il documentario racconta la storia di un regista italiano che cerca di creare una compagnia teatrale insieme a dei ragazzi serbi conosciuti allinterno di un progetto di cooperazione internazionale. Dai loro sforzi e dalla loro passione nascerà il progetto Teatar Libero.
Al termine della proiezione, i due film maker parleranno del loro documentario in un incontro con la platea con: Fabio Poggi, assessore alle politiche giovanili e cooperazione internazionale del Comune di Modena e Stefano Tè, presidente del Teatro dei Venti. Coordina Gerardo Bisaccia, responsabile dellarea cooperazione internazionale Arci Modena.