Via Emilia Doc Fest, il primo festival on-line del cinema documentario dove ogni anno il pubblico della rete e una giuria di esperti, selezionano le migliori opere provenienti da tutta Italia.
I film in concorso infatti nella loro diversità e nei loro punti dincontro si sono dimostrati un fedele ritratto dai colori a tratti toccanti a tratti scioccanti del nostro paese. Un viaggio tra formati ridotti e piccole terre che porta il documentario ad una nuova sfaccettatura attraversando campi già solcati da altri ma invadendo anche sentieri non ancora calpestati da nessuno in un cammino che ci porterà a riscoprire noi stessi e la nostra natura passando per le antiche vie dei pastori con In pecore pecunia e Densamente è spopolata la felicità o le acque dei pescatori di I pesci ci guardano, ai racconti di vita che spuntano tra le foglie dinsalata degli orti di Ortobello, passando per la lotta di chi vuole rivendicare il diritto sulla propria terra in La Terra dei lupi, o dal mondo visto da fuori ma vissuto da dentro dei ragazzi del carcere di Genova. E lo sguardo di oggi dei registi italiani, da notare che non sono poche le opere in gara realizzate da registi emiliani o residenti in Emilia, a conferma della vivacità dellofferta audiovisiva presente nel nostro territorio.
I filmati premiati verranno proiettati al Teatro dei Segni di Modena in via S. Giovanni Bosco 150, dove dall1 al 4 novembre si terrà levento. Anche questa edizione si conferma un appuntamento di promozione del cinema documentario di rilevanza nazionale.
Questanno sono in programma due anteprime nazionali: Modena, Italia, near Bologna di Stefano Cattini e A serious play di Cristiano Regina e Andrea. Da segnalare anche il progetto Immagini per ricordare, immagini per ripartire, una selezione e proiezione di video e filmati per descrivere il sisma emiliano dello scorso maggio e le sue conseguenze. Ma il terremoto è solo uno dei temi trattati durante la kermesse cinematografica che prevede anche una giornata dedicata al tema della Resistenza con Il Violino di Cervarolo di Nico Guidetti e Matthias Durchfeld e Le Ragazze di Montefiorino di Anna Reiter.
Sabato 3 novembre si terrà la premiazione con la consegna dei tre premi: premio del pubblico, premio della giuria e premio di cinemaitaliano.info; domenica 4 novembre sarà proiettato il documentario vincitore del premio della giuria, questanno composta da: Peter Almond, Carlo A. Bachschmidt, Giovanni Cioni, Daria Menozzi e Anastasia Plazzotta.
Il festival on line è promosso da Pulsmedia, organizzato da Kaleidoscope Factory, in collaborazione con Regione Emilia Romagna, Emilia Romagna Film Commission, Solares-Fondazione delle Arti, Arci Ucca e con gli Assessorati alla Cultura del Comune di Modena e di Reggio Emilia e media partner cinemaitaliano.info.
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