Sarà il viso angelico e sofferente di Isabelle Adjani ad illuminare mercoledì 26 settembre lo schermo del Napoli Film Festival che ha in cartellone "Adele H Una storia damore" (Fra, 1976). Il film di Francois Truffaut sarà proiettato alle 17 allIstituto Grenoble nellambito della retrospettiva dedicata al maestro francese e permetterà agli appassionati napoletani di rivedere lattrice francese che, appena ventenne, seppe offrire uninterpretazione che le valse la nomination allOscar.
Al Grenoble, sempre ad ingresso libero, prosegue anche il viaggio del Napoli Film Festival attraverso il cinema di Paul Vecchiali con due pellicole: alle 18.40 "Victor Schoelcher, l'abolition de le esclavage" (Fra 1998), mentre alle 22.30 tocca a Corpo a Cuore (Fra, 1978).
In serata, riflettori puntati sul concorso Europa-Mediterraneo con, alle 20.30, "Sotto gli occhi di tutti" (Fra 2012), thriller che parte da un hacker che riesce ad avere accesso alle migliaia di telecamere che sorvegliano Parigi giorno e notte.
La rassegna diretta da Davide Azzolini e Mario Violini prosegue poi con il lancio dei nuovi registi attraverso i concorsi Schermo Napoli Corti e Documentari. Questi ultimi saranno protagonisti anche domani al Pan dalle ore 17: si parte con "Come gli uccelli La rue a Kinshasa", di Adriano Foraggio che approfondisce la vita dei bambini di strada della capitale del Congo , per poi arrivare a "Gli Squallor", il documentario di Carla Rinaldi e Michele Rossi sul gruppo musicale di culto degli anni 80.
AllAccademia di Belle Arti vanno invece, sempre dalle 17, in scena i corti. "La fuga" di Iacopo Di Girolamo (Ita, 2011, 5); "Il regista del mondo" di Carlo Fumo (Ita, 2011, 15); "Capitale Oscura" di Vincenzo Addeo (Ita, 2012, 2); "Lesecuzione" di Enrico Iannaccone (Ita, 2011, 15); "Bus Scum" di Luigi Scaglione (Ita/Pol, 2012, 4); "Il consenso" di Luigi Scaglione (Ita, 2011, 9) e "Corti" di Angelo Cretella (Ita, 2011, 20).
↧