Sarà Charles Denner, "Luomo che amava le donne" secondo Francois Truffaut, il protagonista domani della retrospettiva che il Napoli Film Festival dedica al grande regista francese. La pellicola del 1977, sarà proiettata alle 18.40 (ingresso libero) allIstituto di cultura francese Grenoble di Napoli.
Il film di Truffaut sarà lapice di una giornata di grande cinema che si aprirà alle 17 con La macchina (Fra, 1976), pellicola dellaltra retrospettiva della rassegna napoletana dedicata a Paul Vecchiali. A chiudere la serata al Grenoble ci sarà "Luomo senza cellulare", una cooproduzione Francia, Palestina, Israele: la commedia è tutta incentrata su un villaggio palestinese in territorio israeliano e sulla battaglia per togliere unantenna per cellulari.
Ma la giornata di domani vedrà un fiume di cinema anche nelle altre sedi di questa prima parte del Napoli Film Festival 2012. Al Pan (sala Video, ore 17 Ingresso libero) cè Schermo Napoli Documentari con: "In-canto e disincanto della fede. I Battenti di Madonna dellArco. Grazzanise 2011" di Aldo Colucciello (Ita, 2012, 15); "Resistenza artigiana" di Antonio Manco (Ita, 2012, 22); "Questa storia qua" di Alessandro Paris e Sibylle Righetti (Ita, 2011, 75).
AllAccademi di Belle Arti (Teatro Antonio Niccolini ore 17,30- Ingresso libero) cè invece Schermo Napoli Corti con: "Vanitas" di Cristina Martucci (Ita, 2011, 8); "Elle" di Marco Chiappetta (Ita/Fra, 2012, 10); "Lo stato delle cose" di Paco Centomani (Ita, 2011, 11); "I will wait" di Regina De Luca (Ita, 2012, 12); "I frutti sperati" di Ezio Maisto (Ita, 2012, 15); "Nostos" di Alessandro DAmbrosi e Santa De Santis (Ita, 2011, 24). Al Grenoble dalle 10.30 in Sala video ci saranno invece dieci opere della sezione Schermo Napoli Scuola.
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