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Si sono spenti da poche settimane i riflettori sulla terza Olimpiade svoltasi a Londra, ed è tempo di riflettere su ciò che un evento di tale portata ha significato per la città britannica.
Enrico Masi nel suo documentario "The Golden Temple" affronta il tema, concentrandosi in particolare sul "tempio d'oro" del titolo, il nuovo enorme centro commerciale che sarà la più grande eredità architettonica delle Olimpiadi, il più grande esistente in Europa, situato a Stratford.
La rivalutazione di un'area degradata della città è stata, a detta di molti, la chiave in più che Londra ha saputo giocarsi in fase di selezione delle candidate per i Giochi 2012: ma cosa si intende per "rivalutazione"? Avere davanti a casa un enorme serie di negozi in cui le cose esposte - bellissime a vedersi - nessuno degli abitanti dell'area potrà mai comprarsi?
Sono interessanti e doverosi gli spunti che il lavoro di Masi porta all'attenzione del suo pubblico, approfonditi con carismatici personaggi conosciuti nella capitale inglese (Mike, John, Ben...) che aiutano chi guarda a capire meglio. "Perché - viene detto a inizio lavoro - tra due anni ci sono le nuove Olimpiadi, e un'altra città del mondo sarà vampirizzata...".