Si è conclusa alla Chiesa di San Jacopo in Campo Corbolini di Firenze con un grande successo di pubblico la quarta edizione di Film Spray, Festival del Cinema Indipendente nato da un'idea di Fabrizio Guarducci e organizzato dall'Istituto Lorenzo de' Medici sotto la direzione artistica di Marcello Zeppi.
Alla presenza della madrina della manifestazione, lattrice Anna Rita Del Piano, pubblico e giuria hanno decretato i vincitori tra tutte le pellicole in concorso.
Per la sezione emergenti si è registrato un ex equo tra il lungometraggio "Non c'è tempo per gli eroi", opera prima di Andrea Mugnaini che racconta la storia del giovane Vieri sullo sfondo di una Firenze oltre ogni perbenismo, e il corto "Factory Studio", vero e proprio focus sulle enormi possibilità di condivisione umana, sociale e artistica che ci offre oggi internet.
Per le Produzioni e Coproduzioni estere il premio è stato conquistato da "The Fortieth Birthday" di Andrew Osmolovsky, mentre nella sezione corti e lunghi italiani vince "Attimi di Fuga" di Mucci Production. Protagonista è il piccolo Paolo che, incoraggiato solo dal parroco del paese, sogna davanti allo specchio di diventare un attore nonostante il parere contrario dei genitori.
Le menzioni donore sono state assegnate a "Paolo", pellicola di Roberto Merlino sulla storia di un artista livornese mago della scultura, e a "La vita è tutto" di Matteo Querci, opera incentrata sullimportanza fin troppo sottovalutata delle piccole cose per poter vivere al meglio.
Il vincitore assoluto del Festival verrà decretato nei prossimi giorni dopo la fine delle proiezioni all'interno degli altri luoghi del Festival ovvero gli istituti penitenziari di Sollicciano (Firenze), Rebibbia (Roma) e di Massa Marittima, comunità laiche e religiose come Il Forteto (Dicomano, Firenze), il CineClub Fedic di Montecatini Terme e Corte Tripoli Cinematrogafica di Pisa.
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