Numerose le anteprime europee e mondiali in programmazione per la XI edizione del RIFF - Rome Independent Film Festival, che si terrà dal 12 al 20 Aprile presso il Nuovo Cinema Aquila di Roma. Giunto allundicesimo anno, il RIFF mantiene il proprio obiettivo originario: dare visibilità a pellicole lontane dai circuiti commerciali dellaudiovisivo.
Il festival, con circa 150 lavori selezionati tra opere prime e anticipazioni nazionali e internazionali, si conferma tra i principali appuntamenti del cinema indipendente.
Grande spazio dedicato alle pellicole provenienti da ogni parte del mondo, questanno in concorso dalla Danimarca "Room 304" di Birgitte Starmose, cineasta premiata a Berlino nel 2010 con il cortometraggio "Ønskebørn", "Volcano" dellislandese Rúnar Rúnarsson selezionato a Cannes per la Directors Fortnight, il polacco "Courage", di Greg Zglinski vincitore a Venezia nel 2004 con lopera prima "Tout un hiver sans feu". Fra le opere in gara il documentario "Obscurantist and his lineage" di Karel Vacheck, controverso filmmaker sperimentale ceco.
Esordienti per lItalia questanno, fra gli altri, Daniele De Plano e Gianni Cardillo con "Ristabbanna" (nel cast Ben Gazzara e Tiziana Lodato) e Valentina Carnelutti alla sua prima prova registica con un documentario sullEtiopia.
La sezione dei documentari del RIFF dedicherà questanno particolare attenzione alla ricerca di possibili strumenti di pace e dialogo, laddove ancora molti popoli vengono privati delle libertà fondamentali.
Levento sui diritti umani in particolare verterà sulla Birmania dopo la liberazione di Aung San Suu Kyi, accompagnato dalla proiezione del film di Midi Z Return to Burma, anteprima europea al festival di Rotterdam.
Nel carnet degli eventi da segnalare: il IV Forum I nuovi profili della Produzione Cinematografica Europea Indipendente, con i produttori aderenti al progetto Producers on the move, iniziativa lanciata a Cannes nel 2000 dalla European Film Promotion (EFP). Al forum parteciperanno per lItalia Marta Donzelli (Vivo Film), per la Polonia Lukasz Dzieciol (Opus Film), per la Repubblica Ceca Radim Prochazka (Produkce Radim Prochàzka s.r.o.), per lIslanda Hlin Johannesdottir (Zik Zak Filmworks) e per la Danimarca Jesper Morthorst (Alphaville Pictures). In calendario anche un incontro sullattuale situazione della cinematografia in rapporto alle dinamiche di distribuzione.
Dalla Spagna infine arriva il ciclo "Metraje encontrado", un ventaglio di films realizzati con la tecnica del found footage, testimonianza della parte più innovativa e rischiosa del cinema indipendente spagnolo odierno.
Sul sito del festival www.riff.it il programma dettagliato con le schede dei film e gli appuntamenti in sala.
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