Trento Film Festival 2012, le prime anticipazioni

Dal 26 aprile al 6 maggio 2012 Trento ospiterà per la sessantesima volta la rassegna cinematografica internazionale dedicata alla montagna. Dopo i grandi numeri della scorsa edizione, quella del sessantesimo si annuncia ancora più ricca di eventi, celebrazioni e protagonisti, insieme per raccontare le vette, gli scenari, ma soprattutto gli stati d’animo dell’uomo, come un’avventura possibile, entusiasmante, unica, per un pubblico sempre più vasto. "Il TrentoFilmfestival è tra i festival di cinema medio-piccoli che impattano in maniera più significativa nel territorio. Per ogni euro investito ne ritornano circa tre. Nel caso di Trento questi dati sono leggermente più alti della media degli 11 festival di cinema presi in considerazione", ha spiegato il professor Mario Abis, elencando in anteprima assoluta alcuni dati preliminari della ricerca “I festival del cinema come valore economico e culturale” che l’Università Iulm presenterà prossimamente a Milano. "L’influenza positiva del festival sul territorio si allargherà nel 2012 anche alla città di Bolzano, dove per la prima volta la manifestazione si sposterà subito dopo la chiusura a Trento, domenica 6 maggio, con un grande forum alpinistico e una serata evento. La rassegna a Bolzano proseguirà fino al 9 maggio con una serie di proiezioni delle pellicole vincitrici", ha annunciato il presidente Roberto De Martin, felice anche della nuova collaborazione instaurata con Fiera Bolzano Spa. “La palestra creativa del festival” – come l’ha definita l’Assessore alla Cultura Franco Panizza nel suo saluto – si è già attivata per proporre un programma ricco di iniziative. "Per la sessantesima edizione abbiamo scelto di raccontare altre celebrazioni, altre storie, oltre alla nostra - ha spiegato Luana Bisesti, direttrice del festival - cominceremo con il film muto che racconta la tragica gara per il Polo Sud per finire, nella serata di chiusura con uno spettacolo omaggio a Dino Buzzati, che vedrà sul palco Massimiliano Finazzer Flory, senza dimenticare i 60 anni del Soccorso Alpino Trentino. Reinhold Messner sarà a Trento per ripercorrere gli ultimi sessant’anni di storia alpinistica in relazione al festival, in una serata da lui ideata e condotta". Presentato anche il manifesto del sessantesimo dall’artista trentino che l’ha firmato, Gianluigi Rocca, e da Roberto Locatelli dell’agenzia Plus Communications, che ne ha curato l’aspetto grafico.