Un appello per salvare le sale cinematografiche: di questo si stratta e di questo intendono parlare Luca Proto (Presidente degli esercenti cinema del Veneto) e don Alessio Graziani (Vicedelegato delle sale della comunità, i cd. cinema parrocchiali).
Senza un sostegno per ladeguamento delle cabine cinematografiche alla tecnologia digitale, le sale ancora attive sul territorio del Veneto si vedranno presto costrette alla chiusura.
E la Regione del Veneto ha in effetti raccolto questo grido dallarme. Grazie, infatti, allintervento dellAssessore regionale alla cultura Marino Zorzato, è stata inserita nel Bilancio regionale una voce relativa alla digitalizzazione delle sale con uno stanziamento di circa 300 mila euro.
Il principio è stato accolto e non possiamo che apprezzarlo ma bisogna fare di più aggiunge Luca Proto perché con più di 100 sale da digitalizzare nel Veneto abbiamo chiesto almeno un milione di euro per cominciare.
"Con le risorse stanziate si potrebbero digitalizzare solo 8 strutture e questo è davvero insufficiente" aggiunge don Alessio Graziani "ed è per questo che chiediamo a tutto il Consiglio Regionale di incrementare il capitolo per consentire alle nostre strutture di sopravvivere, ricordando che con esse si tutela e difende uno degli ultimi punti di aggregazione e crescita culturale ed umano di giovani, ragazzi ed anziani. Ora la responsabilità è in mano al Consiglio Regionale e confidiamo che possa rispondere in maniera adeguata".
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