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"Memorie d'Alpeggio" di Alessandro Romele è basato sulla testimonianza straordinaria di Paolo Zanardini, che detiene il record di aver gestito per più di cinquant'anni lo stesso alpeggio di Malga Croce, nella frazione "Memmo" di Collio in Val Trompia, provincia di Brescia.
La sua è una storia unica, e il documentario di Romele (dalla fotografia molto curata e con ottime riprese in alta definizione) le lascia lo spazio doveroso: è proprio Zanardini, affiancato dalla moglie, a raccontare le sofferenze e le gioie della vita in montagna, la dura legge della natura e (perché no?) i segreti per fare un ottimo formaggio.
La sua testimonianza fornisce lo spaccato di una vita trascorsa tra i pascoli delle montagne bresciane, esperienza sempre più "lontana" da quella che si vive quotidianamente nelle nostre città.
I ritmi dell'alpeggio, i colori della montagna e le parole di Paolo rendono questo lavoro decisamente prezioso. Stona un po' l'iniziale voce narrante, troppo didascalica: ma è l'unica pecca riscontrabile.