All'interno della ventitreesima edizione del Trieste Film Festival, la giuria della seconda edizione del Premio Corso Salani composta da Gianluca Arcopinto, Caterina D'Amico, Enrico Ghezzi, Frédéric Maire e Filippo D'Angelo assegna il Premio di 10.000 euro riservato a un work in progress italiano a
MATERIA OSCURA di Massimo DAnolfi, Martina Parenti
con la seguente motivazione: Un progetto che si propone di raccontare una realtà italiana poco esplorata, evidenziando il rapporto tra sperimentazione bellica e natura, anche tramite preziosi materiali darchivio.
MATERIA OSCURA racconta un luogo di guerra in tempo di pace. Lo spazio del film è un poligono sperimentale nel sud-est della Sardegna attorno al quale sintrecciano unindagine giudiziaria, un servizio fotografico, la vita di un paese e quella di due pastori.
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