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Mercoledì 27 febbraio, lattore Nino Frassica e il regista di origine brindisina Federico Rizzo hanno presentato prima a Brindisi, a Oria e poi a Mesagne il film Taglionetto, pellicola interamente girata a Brindisi e dintorni. Dopo la conferenza del pomeriggio riservata ai giornalisti, che si è tenuta nella sala del nuovo Lounge Bar Andromeda presso il Maxicinema Andromeda di Brindisi, Frassica e Rizzo si sono recati a Oria dove cè stata la proiezione del film presso il Cinema Salerno. La serata si è conclusa invece a Mesagne, presso le OffiCine Teatro Ariston, dove Frassica, a parte presentare il film, è stato ospite dellAssociazione Culturale Cabiria nellambito del suo progetto Cinecronici, per una chiacchierata informale e leggera, in perfetto stile cinecronici, con la sceneggiatrice e presidente dellassociazione Anna Rita Pinto, che ha approfondito la carriera dellattore, fino ad arrivare alla sua partecipazione a Taglionetto.
Lidea di ambientare la storia in Puglia, era già chiara durante la scrittura del soggetto. La sceneggiatura del film è stata scritta da Giuseppe Pizzo, criminologo, che si è liberamente ispirato dalla vicenda di Sara Scazzi e allambiente in cui il delitto è maturato: il sud, la famiglia, le campagne, i pozzi. Infatti i delitti che si susseguono nella storia sono scatenati, nella mente dellassassino, da un ricordo dinfanzia in cui il fratellino viene ucciso e buttato in un pozzo tra gli ulivi. Cè poi un altro giallo che paradossalmente aleggia attorno alle riprese del film: il giorno successivo alla partenza della troupe, proprio in una delle location del film, a Torchiarolo, vi è stato un delitto reale, avvenuto con le stesse modalità descritte nel film.
Grazie allottimo riscontro ricevuto, per il momento allestero speriamo che continui anche in Italia ha detto il regista Federico Rizzo mi è stata offerta la possibilità di girare il prossimo film ad Hong Kong, con un budget importante e con star americane e asiatiche. Intanto sto concludendo la post produzione del film che ho girato dopo Taglionetto, anche questo girato in molte location pugliesi: Il ragioniere della mafia. Questa volta un film con registro completamente diverso dal thriller, ma ugualmente avvincente se non dirompente per il tema che affronta con spietata verità.
Nelle anteprime pugliesi Taglionetto è già stato proiettato a Brindisi, Oria, Mesagne e Torchiarolo e ha avuto un buon riscontro di pubblico. Le prossime proiezioni saranno: il 28 febbraio, ore 20:30 presso il Maxicinema Andromeda di Brindisi; l1 marzo, ore 18:30 e ore 20:30 presso il Cinema Massimo di San Pietro Vernotico e prossimamente a Bari (per info 360/261143)
Non è la prima volta che interpreto un esponente delle forze dellordine - ha detto, con lironia che lo contraddistingue, Nino Frassica che da tempo interpreta il maresciallo dei carabinieri Cecchini in Don Matteo, la fiction Rai già alla nona edizione - ma per questo film ho cambiato corpo, sono passato alla polizia. Mi ha divertito fare un horror, nel nostro mestiere è bello cambiare registri e personaggi tutte le volte che è possibile. E poi mi è andata bene perché ho interpretato il commissario, se fossi stato una delle vittime mi avrebbero tagliato la testa.
E stato un grandissimo piacere ospitare Federico Rizzo e Nino Frassica - ha aggiunto Anna Rita Pinto, presidente dellassociazione Cabiria di Mesagne- ed è sempre un grande piacere confrontarsi con il nostro fedele pubblico dei Cinecronici che attento segue tutte le nostre iniziative, come i cineforum e i cineincontri. Prima di Frassica, infatti, avevamo già scoperto un lato romantico e spiritoso dellattore e doppiatore Luca Ward, che abbiamo invitato per la sua campagna contro lo stalking. Oggi, anche grazie alle domande arrivate dal pubblico presente, abbiamo scoperto anche il volto inedito di Nino Frassica, che come ogni bravo attore, è in grado di muoversi su registri diversissimi.
E grazie a Special 1, la nuova one shot di Reclame Distribution, che seleziona e promuove i migliori film di registi italiani che hanno avuto successo allestero, che anche Taglionetto si inserisce in un nuovo modo di vivere il cinema ha affermato Donald Vergari della Reclame Distribution - Il tam tam del pubblico, il sostegno delle associazioni che si occupano di cultura cinematografica, gli eventi che si creano attorno ai film presentati, sono tutti ingredienti indispensabili affinché anche film piccoli, rispetto ai colossi americani, possano emergere dal punto di vista distributivo. Abbiamo voluto iniziare questa operazione distributiva proprio con un film girato in Puglia perché crediamo nelle potenzialità di questa terra, che nonostante tutte le sue contraddizioni e il delicato momento in cui lintero Paese versa, si è dimostrata una delle poche regioni italiane in grado di rilanciarsi da qualunque punto di vista, anche cinematografico.