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Venerdì 22 febbraio, a due mesi dalla sua scomparsa, Rai Movie ricorda Emidio Greco con una lunga programmazione a lui dedicata.
Saldamente ancorato nella fase iniziale alla nouvelle vague - fin dal suo saggio di diploma conseguito al Centro Sperimentale di Cinematografia di Roma - il suo cinema ha percorso, incontrato e contaminato itinerari contigui alla letteratura (quella classica di Borges, Bioy Casares, Blixen, Sciascia, Lucentini) e alle arti visive (soprattutto la grande stagione concettuale dei Pistoletto e dei Boetti). La sua opera ha prodotto uno sguardo nuovo e sviluppata una nuova visione, una sorta di altro occhio di Polifemo.
Il suo è un cinema colto e politico, non militante: semmai cè un uso politico del cinema dautore. Un cinema che, scardinando metaforicamente la banalità della visione, si pone come obiettivo il superamento della realtà e non è un caso che il gioco della rappresentazione, presente in tutti i suoi film, sia stata la struttura portante sia narrativa che iconografica. Il suo è un cinema che nasce in fase di scrittura. È qui, nel modo di pensare e fare cinema che incontriamo la sorgente della rappresentazione infinita come ne Linvenzione di Morel piuttosto che nel gioco seduttivo del vero e del falso in Ehrengard; o ancora nella rappresentazione della cultura mafiosa in chiave metafisica e non storica in Una storia semplice, fino al suo ultimo film Notizie degli scavi dove, in un intervista di Andrea Cortellessa, tenne a precisare: «Non bisogna confondere il disincanto col disimpegno. Niente nichilismo e niente soggettivismo gratuito, grazie. Giorno dopo giorno proprio perché nulla è in sé deciso dobbiamo decidere della nostra esistenza».
La costante attualità e modernità dei suoi film si rivela nella sua poetica: una relazione continua e mai interrotta coi temi politico-culturali che alimentano le epoche della storia. Il respiro, per lui normale, dellintelligenza e della libertà, ben sintetizzato nel dialogo finale de Il consiglio dEgitto: quando il boia mormora allavvocato Di Blasi/Tommaso Ragno Voscenza mi perdoni. E questi gli risponde Pensa alla tua libertà.
Lomaggio a Emidio Greco prevede la messa in onda di sei film e di una produzione originale firmata Rai Movie e sarà così articolato:
ore 18.45 Franco CORDELLI presenta Il consiglio dEgitto
ore 18.50 Il consiglio dEgitto di Emidio Greco (Italia/Francia/Ungheria, 2001)
ore 21.05 Giuseppe BATTISTON presenta Notizie degli scavi
ore 21.10 Notizie degli scavi di Emidio Greco (Italia, 2010)
ore 22.45 Amedeo FAGO presenta Una storia semplice
ore 22.50 Una storia semplice di Emidio Greco (Italia, 1991)
ore 24.35 produzione Rai Movie: Pensa alla tua libertà. Il cinema di Emidio Greco
ore 01.00 Enzo PORCELLI presenta Linvenzione di Morel
ore 01.05 Linvenzione di Morel (col commento di Emidio Greco) di Emidio Greco (Italia, 1974)
ore 03.00 Andrea CORTELLESSA presenta Ehrengard (col commento di Emidio Greco)
ore 03.05 Ehrengard di Emidio Greco (Italia, 1982)
ore 04.40 Tommaso RAGNO presenta Luomo privato
ore 04.45 Luomo privato di Emidio Greco (Italia, 2007)