La firma da parte dei Ministri Passera e Ornaghi del regolamento d'attuazione della legge che regola gli investimenti delle televisioni nel cinema italiano e la messa in onda dei film italiani, è un avvenimento di grande rilievo. Si sono poste le basi concrete per dare stabilità e chiarezza ai rapporti fra televisione e cinema, e per assicurare trasparenza e controllo dei comportamenti reali.
Il presidente dell'Anica Riccardo Tozzi dice "è il passo decisivo per dare attuazione alla legge 122 del 1998. Abbiamo dovuto aspettare anni, ma oggi, grazie al mutato atteggiamento del Ministero dello Sviluppo Economico, finalmente il cinema può uscire dalla sudditanza nei confronti della televisione".
Angelo Barbagallo, presidente dei produttori: "In un momento di mercato così difficile, questo regolamento è vitale per assicurare al cinema italiano le condizioni per progettare l'uscita dalla crisi".
↧