Straniante e ipnotico il corto animato prodotto da Fabrica e diretto da Artem Ludyankov, dal titolo criptico e altisonante: "De Versicoloribus Naturalium Ludis" (che sta in latino ironicamente all'incirca per "i giochi naturali del colore").
Il corto (dura meno di 5') è il risultato finale di un progetto di ricerca sull'utilizzo delle illusioni ottiche e dei colori nella videoarte: quello che appare sullo schermo è un affascinante esperimento tra la psichedelia e il videoclip, con i rumori della natura trasformati in bit e il mondo microscopico degli insetti visto da vicino, trasfigurato però nei ritmi e - soprattutto - nelle tonalità.
"La nostra mente è così abituata a riconoscere solo le cose comuni presenti nella nostra realtà da farci perdere le cose interessanti che ci circondano?": è questa una delle domande da cui Ludyankov è partito per costruire il suo piccolo film, in cui lillusione ha un ruolo fondamentale e in cui l'occhio dello spettatore si perde piacevolmente.
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