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Trasmesso da Raiuno in occasione della Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne 2012, il breve documentario Giulia ha picchiato Filippo, scritto e diretto dalla regista Francesca Archibugi, è un esperimento interessante di commistione tra fiction e cinema del reale.
La prima parte è quella più classica, con interviste a vittime di violenza e a rappresentanti delle associazioni che lavorano per aiutarle, con esperienze di vita vissute e confidenze che fanno capire le condizioni sociali e psicologiche in cui tutto ciò può avvenire.
Nel finale, poi, fa capolino la fiction. Alla domanda (retorica) di una delle intervistate (Che cosa fa la società per le vittime?), segue una risposta. In un asilo un bambino, Filippo, infastidisce per l'ennesima volta una sua compagna, Giulia. Quando lei reagisce, scoppia il finimondo, interverranno genitori e maestra (a interpretarli Jasmine Trinca, Riccardo Scamarcio e Lucia Mascino): una chiara metafora del prevalente atteggiamento della società contemporanea nei confronti delluniverso femminile. Se ti picchiano, devi stare brava, non puoi reagire in alcun modo.
Si chiude con i numeri delle vittime di violenza, numeri che lasciano senza parole.
"Giulia ha Picchiato Filippo" è stato sostenuto dal Ministero per le Pari Opportunità, dal Fondo Sociale Europeo per le Regioni Obiettivo Convergenza e dal Piano Nazionale contro la Violenza di Genere e lo Stalking.