Il documentario è stato realizzato in due anni. Questo il tempo necessario per poter filmare le diverse stagioni sul rifugio, per poter prendere confidenza con il luogo e diventarne osservatori. Il documentario è stato realizzato da una piccolissima troupe, formata dal regista/operatore e dal fonico. Questa dimensione così ridotta ha permesso un approccio più intimo e personale con le storie che si incontravano, e con il luogo in cui abbiamo soggiornato. Ne è uscito un documentario di 52 minuti che racconta parte degli incontri occasionali che abbiamo avuto la possibilità di avere.
Vincenzo Mancuso
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