Quello che ci siamo appena lasciati alle spalle, è stato un anno di continui alti e bassi per il cinema italiano.
Se i trionfi internazionali di Matteo Garrone, che con il suo "Reality" si è aggiudicato il Grand Prix du Jury al Festival International du Film de Cannes, e di Paolo e Vittorio Taviani, che hanno trionfato a Berlino ottenendo il Goldener Bär für den Besten Film e il Preise der Ökumenischen Jury, ci hanno fatto gioire, chi ha sorriso meno sono stati gli esercenti, che per lunghi, a volte lunghissimi periodi hanno patito la desolazione delle sale.
Nonostante il calo del numero di spettatori, i gusti degli italiani rispetto agli ultimi anni non sono cambiati. A trionfare è, ancora una volta, la commedia nelle forme più disparate, dal sentimentale al natalizio, da quella più volgare a quella più ricercata.
Fatta esclusione per l'ultimo film di Sergio Castellitto, tra i primi dieci film più visti manca tutto il cinema d'autore e quello meno commerciale, dai già citati Garrone e Taviani a Giordana, Amelio, Ozpetek, Bellocchio e Vicari.
Questa la classifica dei 10 maggiori incassi italiani tra l'1 gennaio 2012 e l'1 gennaio 2013:
1) Benvenuti al Nord di Luca Miniero - 27.197.000,00
2) Immaturi: il viaggio di Paolo Genovese - 11.828.000,00
3) Posti in piedi in Paradiso di Carlo Verdone - 9.321.000,00
4) Colpi di fulmine di Neri Parenti - 8.779.000,00
5) Tutto tutto niente niente di Giulio Manfredonia - 7.985.000,00
6) Il peggior Natale della mia vita di Alessandro Genovesi - 7.840.000,00
7) I 2 soliti idioti di Enrico Lando - 7.630.000,00
8) Comè bello far lamore di Fausto Brizzi - 6.895.000,00
9) Viva lItalia di Massimiliano Bruno - 5.305.000,00
10) Venuto al mondo di Sergio Castellitto - 4.950.000,00
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