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In un anno ha ospitato 600 minori, in gran parte afgani. Ragazzi fuggiti dalla loro terra, in transito a Roma e in cerca di fortuna altrove. Li accoglie di notte quando tutto è più difficile e pericoloso. È lA28 Centre che l8 dicembre festeggerà un anno di vita.
"Un posto pulito, illuminato bene" di Patrizia Santangeli racconta laccoglienza e la protezione che il centro riserva a ragazzi che a volte compiono un viaggio di anni arrivando alla meta ancora minorenni. Lo fa utilizzando foto, video, immagini di repertorio, interviste, suoni, videografica e musica. Un approccio multimediale che ha puntato a documentare con suggestione lanima di un luogo che dopo un anno di vita è già ricco di storie.
Dice la regista: "Con Gabriele e Massimo abbiamo voluto raccontare latmosfera di una tappa positiva del drammatico viaggio dei ragazzi. LA28 Centre non è certo un posto spensierato, ma laccoglienza che vi si respira, grazie al lavoro di operatori, mediatori culturali e dei responsabili di Intersos, ci ha suggerito un piccolo film luminoso. Il titolo labbiamo preso in prestito da un racconto di Hemingway che da anni avevo in testa e che finalmente ha trovato il suo posto".