La diciannovesima edizione del Corto Imola Festival si svolgerà dal 5 al 9 dicembre 2012.
Due sono le principali novità che caratterizzeranno questa nuova edizione diretta da Franco Calandrini (con la collaborazione organizzativa di Start Produzioni e dell'Assessorato alla Cultura del Comune di Imola, col contributo della Regione Emilia Romagna). La prima è relativa al cambio di sede, il Festival torna alla sua prima casa, il centrale Teatro Ebe Stignani di Imola. La seconda è un gradito ritorno, il Concorso Internazionale Cortometraggi. A fianco del concorso, una ricca proposta di anteprime, incontri e appuntamenti speciali. Queste le sezioni in programma:
CONCORSO INTERNAZIONALE CORTOMETRAGGI
Torna a distanza di otto anni il Concorso Internazionale per Cortometraggi.
Il Concorso presenterà il meglio della più recente produzione cinematografica internazionale in formato corto, con ben oltre 400 film iscritti alle selezioni del festival. Tre saranno le categorie a concorrere per i tre premi distinti del valore di 1.000 euro ciascuno: i cortometraggi di fiction, i cortometraggi danimazione e i documentari.
Due le giurie al lavoro per i 33 cortometraggi selezionati, per un totale di dieci ore:
la giuria del Concorso Cortometraggi Fiction e Animazione è composta dalla sceneggiatrice e regista Tania Pedroni, dal pittore e scrittore Davide Reviati e dal regista ed autore Werther Germondari; per il Concorso Internazionale Cortometraggi Documentari nasce la collaborazione con DER - Documentaristi Emiliano Romagnoli - e si istituisce una giuria DER nell'assegnazione del premio, formata da Enza Negroni, presidente DER e documentarista e dagli autori documentaristi Giangiacomo De Stefano e Danilo Caracciolo.
CELEBRAZIONE RAINER WERNER FASSBINDER
Rainer Werner Fassbinder (1945-1982) con la sua colossale opera, composta da ben 40 film, una trentina di allestimenti per il teatro di commedie proprie e altrui e svariati lavori per la televisione, è uno degli esponenti di primo piano del Nuovo cinema tedesco degli anni '60-'70.
Corto Imola Festival ricorda i trent'anni dalla prematura scomparsa del grande Maestro presentando tre suoi capolavori: Le lacrime amare di Petra Von Kant (1972), Il matrimonio di Maria Braun (1979) e il suo ultimo canto d'amore e morte, Querelle de Brest (1982).
OMAGGIO - IL CINEMA LOW COST SPAGNOLO
Già battezzata da giornalisti e da critici cinematografici come Cine Low Cost o Cine de Guerrilla, questa nuovissima tendenza del cinema iberico nasce dal clamore suscitato in patria da alcuni film a basso costo e a forte vocazione autoriale. Film in tempo di crisi e in piena era digitale. Stiamo assistendo alla nascita di un nuovo cinema, digitale, necessariamente low cost, sperimentale e curioso, promotore di nuove strategie produttive e distributive.
Corto Imola Festival presenterà in anteprima nazionale alcune delle opere più interessanti di questa nuova corrente, come l'onirico El señor e il surreale Dispongo de Barcos, entrambi del noto autore teatrale Juan Cavestany, o Diamond Flash, allucinante opera prima del regista e disegnatore di fumetti Carlos Vermut.
INDIPENDENTI - SEX EQUO
Interamente auto-prodotto e costruito dagli autori anche grazie allapporto di moltissimi amici nellarco di 12 anni, Corto Imola Festival dedica uno dei suoi appuntamenti speciali a Sex Equo, il primo film lungometraggio di Werther Germondari e Maria Laura Spagnoli, collaudata coppia di artisti visivi tra i più innovativi in Italia.
SGUARDI SULLA CITTÀ
Come ormai tradizione, il festival ha sempre garantito la massima visibilità alle realtà che di locale hanno solo la collocazione geografica. Anche questanno, dunque, grazie al rinnovo della partnership con Picaro Film e alla collaborazione con CGL Imola , il festival aprirà con una evento fortemente radicato sul territorio: la presentazione del documentario A casa non si torna di Lara Rongoni e Giangiacomo De Stefano,
Saranno presenti alla serata gli autori, Elisabetta Marchetti- Segretario generale CGL Imola e alcune delle protagoniste del documentario.
Franca Rame presta la sua voce in apertura e chiusura del film, tracciando una riflessione sul processo di emancipazione femminile dall' 800 fino ad oggi. Un mosaico di esperienze, di oggi e di ieri, che racconta le difficoltà ma anche le speranze del vivere quotidiano delle donne in una società disegnata da uomini.
SPAZIO IMOLA
Dopo alcuni anni il festival, in collaborazione col Centro Giovanile Ca Vaina, rilancia la sezione Spazio Imola con l'intento di supportare e promuovere progetti e produzioni giovanili del territorio imolese. E cosi che trovano spazio le Idee in cantiere di alcuni giovani autori, attraverso la presentazione di alcuni cortometraggi realizzati nel territorio e parlando di idee e progetti futuri.
Ca Vaina è il nuovo Centro Giovanile del Comune di Imola che unifica la grande esperienza musicale già maturata negli anni precedenti alle competenze in ambito informativo ed audiovisivo del Centro La Palazzina, offrendo ora ai giovani del Circondario imolese un unico luogo dove stimolare e valorizzare la creatività e lintraprendenza giovanile.
Corto Imola Festival presenterà Bruciare violini per vendere la cenere di Stefano Farolfi, Preludio n. 68 di Marta Bedeschi e Gianmarco Pezzoli e il trailer di Progetto zer0, realizzato dalla neonata associazione culturale Aria, che anticipa l'omonima miniserie web, con lintento di far confluire in un unico progetto modi e linguaggi diversi di espressione artistica e culturale.
EVENTO SPECIALE - SECUESTRADOS
Presentato dalla stampa come la versione spagnola di Funny Games o Arancia meccanica, il film Secuestrados di Miguel Ángel Vivas - vincitore dei premi al Miglior Film e alla Miglior Regia allamericano Fantastic Film Fest, e dellAnello dOro come Miglior Film al Ravenna Nightmare Film Fest resta ancora inspiegabilmente un prodotto inedito nelle normali sale cinematografiche italiane. Corto Imola Festival chiude la sua edizione numero 19 con quest'opera impattante, sconvolgente e di impressionante maestria registica.
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