In questa settima edizione del Festival di Roma, il cortometraggio trova grande spazio. Oggi sono stati presentati due film brevi di Susanna Nicchiarelli ed Edoardo Ponti.
Esca viva di Susanna Nicchiarelli
In questo corto di animazione fresco, ironico e molto gradevole, la Nicchiarelli mette in scena, attraverso un dialogo tra un pesciolino rosso e un grosso pesce nero intenzionato a mangiarlo, leterna lotta tra forza e arguzia.
In questo gioco delle parti, quello che poteva sembrare un finale prevedibile, viene però sovvertito dal trionfo della sagacia.
Il turno di notte lo fanno le stelle di Edoardo Ponti
Il corto di Ponti racconta la storia di una rinascita, di una seconda chanche conquistata con audacia e impegno. I due protagonisti, Sonia e Matteo sono entrambi scalatori e devono subire un delicato intervento al cuore.
Il travaglio interiore precedente loperazione li avvicina molto e li porta a scambiarsi una promessa: se gli interventi che li riguardano avranno successo si rincontreranno sei mesi dopo per scalare insieme una montagna .
"Il film racconta la storia della loro scalata e del coraggio di vivere anche quando si era pensato che i propri giorni fossero contati, mettendo alla prova corpo e spirito per trasformare le proprie vulnerabilità in punti di forza. Per ogni battito che ancora resta nel proprio cuore cè speranza per lamore"
Queste le parole del regista Edoardo Ponti innamorato delle dolomiti e del Trentino, splendido set del film.
Struggente il contrasto tra la fragilità e la caparbietà umana a un tempo e limponenza, la severità e la maestosità fatata della natura. Un film sui sentimenti e sul piacere di riscoprire la poesia della vita.
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