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La crisi e i tempi bui non fermano il cinema indipendente di qualità, anzi: costringono a girare il mondo e crearsi da soli nuove risorse, partecipare a nuove iniziative e gestire contatti con culture e popoli differenti.
Antonello Novellino, giovane trentenne salernitano, ne è un esempio: non si limita ad esportare il suo talento in terra spagnola, dove è emigrato più di sei anni fa, ma sta lavorando ininterrottamente su set cinematografici in tutto il globo.
L'ultima impresa riguarda il film internazionale "Blue Lips", lungometraggio corale diretto insieme ad altri 5 registi provenienti da tutto il mondo: Daniela De Carlo, Julieta Lima, Gustavo Lipsztein , Nacho ruiperez, Nobuo Shima e il direttore della fotografia americano Robert C. Webb.
Il film è prodotto da Cronopia Film di Maitena Muruzabal e Candela Figueira.
I registi stanno terminando le riprese di "Blue Lips" proprio in questi giorni a Buenos Aires, dopo aver girato, nell'ultimo periodo, a Matera, Los Angeles e Honolulu.
Il progetto è stato finanziato da MEDIA, Unione Europea, Governo di Navarra, Comune di Pamplona e anche grazie al crowdfunding, strumento che si diffonde anche grazie al passaparola e che permette a chiunque, non importa se esperto in ambito cinematografico o meno, di collaborare economicamente nella produzione di un lungometraggio indipendente.
Oltre al progetto "Blue Lips" Novellino sta ultimando anche le riprese della serie di documentari tv "Chiapanecos por el mundo", una serie per il Canale 10 del Messico, prodotto dal Governo Federale del Messico e da Conaculta, sugli emigranti chiapanechi di differenti parti del mondo realizzato in co-regia con Enrique Olvera.
Dopo aver vinto oltre 70 premi internazionali, tra cui i prestigiosi "I've seen film" premiato dal replicante Rutger Hauer, e il "Premio della Comunidad de Madrid" per il bellissimo cortometraggio "Intercambio" diretto con lo spagnolo Antonio Quintanilla, Antonello, nell'ultimo periodo, ha collezionato più di 100 premi anche con la produzione del cortometraggio "Dulce" per la regia di Ivan Ruiz Flores del quale ha anche prodotto il primo film, Leccion Debida, prossimamente nelle sale.