Si chiude l'edizione 2012 de "Le visioni altre"

Si chiude nel pomeriggio (ore 18.30) nella Biblioteca Comunale “A.Pecci” la quinta edizione de “Le Visioni altre”, focus sul documentario italiano (ma quest’anno presentava anche film a soggetto ed ha avuto per la prima volta una due-giorni di anteprima nello scorso mese di agosto) promosso dall’Unione Province Italiane, Provincia di Potenza dai comuni di Spinoso, Tramutola e dal Circolo Culturale Unione di Moliterno. Tema centrale di questa quinta edizione è stato il lavoro e di una delle problematiche ad esso connesse parla il film che viene presentato nella sala proiezioni della Pecci. “Parole sante” di Ascanio Celestini (alla sua opera prima nel cinema) racconta in forma di ballata atroce ed elettrizzante la lotta dal basso di 4000 precari dell’Atesia, società leader nei call center, che dopo due anni di vertenza dura alla fine riescono a vincere la battaglia e a farsi risarcire (anche se solo in parte) le loro spettanze arretrate. Con stile limpido, leggero, sospeso fra ironia, garbo ed empatia, Ascanio Celestini racconta e commenta senza essere mai saccente e burbanzoso. Il film è del 2007, alla sua uscita dichiarò Celestini: “L'ho fatto per dire che il lavoro precario non esiste. Esiste il lavoro illegale, quello dove si assumono lavoratori a tempo determinato con contatti che non rispettano la legge. E di questi lavoratori ce ne sono dai due ai quattro milioni. I sindacati di sinistra sulla Atesina hanno preferito mediare piuttosto che usarla come un laboratorio. Invece i lavoratori hanno dimostrato che alzare la testa si può, hanno fatto ciò che dovranno fare tutti. Ricostruire la legalità a partire da noi, dalle nostre vite, senza delegare nulla, consapevoli dei diritti e della dignità della propria vita e di quella degli altri”. Chiude la rassegna un grande docu-corto di un maestro (senza uguali) della nostra cinematografica. “Surfarara” di Vittorio De Seta. Il curatore della rassegna il giornalista Mimmo Mastrangelo annuncia che il prossimo mese di novembre “Le visioni altre” 2012 avranno un terzo momento di visioni (è il fuori programma), ma questa volta con la partecipazione delle scuole.