La quinta edizione di Archivio Aperto, che coincide con il decennale dellattività di Home Movies - Archivio Nazionale del Film di Famiglia, assume questanno una rilevanza e una durata particolari.
Allormai tradizionale appuntamento nella sede di Home Movies, presso lIstituto Parri, attorno alle giornate del 27 (Giornata Mondiale del Patrimonio Audiovisivo UNESCO) e del 28 ottobre, seguirà un altro importante appuntamento, la mostra Cinematic Bologna, Bologna che verrà ospitata presso lUrban Center e la Biblioteca Sala Borsa dal 16 novembre 2012 al 12 gennaio 2013.
Durante le giornate del 27 e del 28 ottobre si svolgeranno le iniziative che più hanno contraddistinto Archivio Aperto negli anni precedenti: un seminario, proiezioni con sonorizzazioni dal vivo, incontri e visite guidate. Una due giorni di festa che prevede la raccolta di nuovi film e la presentazione del lavoro di recupero svolto da Home Movies nellultimo anno.
Anche questanno proseguirà lindagine internazionale sulla forma del film-diario con lomaggio a Ed Pincus, tra i più grandi e, apprezzati documentaristi statunitensi. I suoi Diaries (1971-1976) sono un immenso caso cinematografico: il ritratto di una coppia, le scene da un matrimonio riprese dal vivo con crudezza, ma senza compiacimento, il racconto di una generazione in cui sono condensati esperimenti esistenziali, il femminismo, la scoperta della natura politica della vita privata.
Archivio Aperto offrirà lopportunità di vedere in anteprima assoluta gli 8mm di un artista poliedrico come il cosmunista Gianni Toti e di sua moglie, la pittrice Marinka Dallos. Immagini dei viaggi di Toti, reporter in Centro e Sud America nel 1960, immagini inedite di Cuba, delle manifestazioni con Fidel Castro e Che Guevara, un amico di Gianni.
E poi i viaggi con Marinka in Ungheria, nel villaggio natale che tanto inspirò i suoi quadri, la vedremo allopera anche in un documentario 16mm a lei dedicato. Toti per tutti è lo slogan di questa iniziativa realizzata con La Casa Totiana con la quale Home Movies ha appena avviato unimportante collaborazione.
Continua lormai tradizionale sodalizio con lAcademy Film Archive che presenta Hollywood Home Movies, una nuova Movies selezione di film 16mm appartenenti a registi e attori hollywoodiani. Questanno verranno presentati nuovi filmati tratti dalla collezione di Hitchcock (il sorprendente backstage sul set di Blackmail del 1929 in cui Alfred è protagonista di gag irresistibili), la collezione di Jean Negulesco (un party in una villa sulla spiaggia con divi hollywoodiani degli anni 40, tra cui James Stewart, Ida Lupino e Peter Lorre) e le immagini girate nella Germania distrutta del Dopoguerra da Fred Zinnemann sul set di The Search (1947).
Poi le proiezioni con sonorizzazione dal vivo. Bologna 67-77 segna lincontro di Home Movies con Nicola e Vincenzo Bagnoli, autori di un progetto editoriale e discografico dedicato a 10 anni di storia sociale, civile e urbanistica della città. Il loro progetto nelloccasione si sposa con i film dellArchivio, alla ricerca di un nuovo incontro tra immagini suoni e parole.
Un altro dei temi cari ad Archivio Aperto è lo sguardo femminile che culminerà nel Live Cinema organizzato con Xing e programmato a Raum: gli splendidi Super8 che Anna Bavicchi, la figlia ventenne di un diplomatico italiano, girò in Afghanistan nel 1969, saranno proiettati in pellicola e sonorizzati dal vivo da Renato Rinaldi (live electronics) e Mirko Cisilino (tromba).
Da non dimenticare il seminario, Il recupero delle immagini private. Temi di ricerca e casi di studio, rivolto a professionisti studio e studenti, che presenta alcuni dei progetti di Home Movies realizzati in collaborazione con i partner istituzionali, tra i quali la Soprintendenza archivistica per lEmilia-Romagna - MiBAC.
A proseguimento di Archivio Aperto 2012, dal 16 novembre al 12 gennaio 2013, sarà aperta presso lUrban Center e la Biblioteca Sala Borsa la mostra Cinematic Bologna, dedicata alle immagini della città nei film dei Bologna, cineamatori girati tra il 1950 e il 1980. La mostra è concepita come una mostra laboratorio allinterno della quale sono programmati incontri, presentazioni e workshop che sincrociano e si uniscono in una rete di altri e ulteriori percorsi e progetti condivisi. Per dare un segno concreto delle possibilità comunicative e creative dellArchivio, che si pone come motore attivo e soggetto partecipe dei processi di trasformazione e ridefinizione delle identità.
↧