Venerdì 12 ottobre alle ore 18.00 presso la Sala di Via Clerici, 3 - Milano verrà presentato il libro "NINO ROTA. Un timido protagonista del Novecento musicale", pubblicato da EDT, alla presenza di Giuseppe Grazioli, Francesco Lombardi ed Emilio Sala.
Il volume raccoglie gli atti del convegno promosso dal CIDIM con laVerdi in occasione del Centenario dalla nascita del maestro milanese.
Nino Rota (1911-1979) anagraficamente e per talento precocissimo sembrò essere predestinato fin dagli esordi a diventare un protagonista dei principali movimenti artistici generati dalle avanguardie storiche: il Manifesto del Futurismo è infatti del 1909, il Manuale di Armonia di Arnold Schoenberg del 1911. Eppure per buona parte della sua vita fu considerato un musicista inattuale, estraneo alle correnti più radicali e vive dell'arte contemporanea. Ma attese alla principale committenza del suo tempo, la musica per il cinema, e le sue posizioni apparentemente passatiste non furono certo dettate da snobismo o da intenti, come si diceva allora, reazionari. Le sue furono scelte meditate, affinate in lunghi anni di studio. I saggi compresi in questo libro, in massima parte concentrati su questi decisivi anni di formazione, contribuiscono a ricostruire e approfondire i processi compositivi che Rota, da buon artigiano, uso a presentare il proprio manufatto musicale completo e pronto all'esecuzione, teneva gelosamente per sé.
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