Annuciato il primo titolo italiano in concorso alla settima edizione del Festival Internazionale del Film di Roma, che si svolgerà dal 9 al 17 novembre 2012. Si tratta di "E la Chiamano Estate", diretto da Paolo Franchi con Isabella Ferrari, Jean-Marc Barr, Eva Riccobono e Filippo Nigro.
La storia è quella di Dino e Anna, una coppia di quarantenni che i amano intensamente ma la loro non è una relazione convenzionale: tra loro non cè mai stato un rapporto fisico. Dino si è sottratto a questo, come se dentro di lui ci fosse una scissione netta e dolorosa tra eros e amore. Dino ha una personalità introversa e complessa. La morte suicida dellunico fratello, Gianni, cui lui era molto legato e il successivo abbandono da parte della madre lo hanno profondamente segnato, lasciandogli nel cuore una ferita aperta e indelebile.
Tormentato per non riuscire a vivere con Anna tutte le esperienze di un rapporto damore, Dino non è in grado di accettare laiuto di nessuno, nemmeno del suo psicologo, e il suo malessere si esplicita in un comportamento estremo che lo porta ad avere compulsivi rapporti sessuali con prostitute. La sua deriva lo conduce ad andare in cerca degli ex fidanzati di Anna per sapere come fosse stato il loro rapporto, fino a chiedere a loro di tornare con lei. Una sorta di autopunitivo delirio di volere allontanare da sé lunico bene prezioso che ha: Anna
Dal canto suo, Anna non è in grado di trovare una soluzione, non sa e non vuole mettere fine a questo tormentato, irrinunciabile rapporto damore. La sofferenza di Dino la fa sentire profondamente amata, unica. Tutto sembra rimanere senza soluzione
Il film, sceneggiato da Paolo Franchi, Daniela Ceselli, Rinaldo Rocco e Heidrun Schleef è montato dalla stesso Franchi con Alessio Doglione e presenta le musiche originali di Philippe Sarde.
"E la Chiamano Estate" uscirà in sala il 22 novembre distribuito da Officine UBU.
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