ABOUT FACE - Invecchiare è dura, anche per le modelle

Presentato al Sundance 2012, dal 24 settembre è in arrivo in esclusiva nelle sale del circuito The Space Cinema, in Italia, "About Face: Dietro il volto di una top model", il film diretto dal grande fotografo Timothy Greenfield Sanders, che riunisce alcune leggende della moda che hanno definito e ridefinito il concetto di bellezza femminile dagli anni '40 agli '80, per riflettere sulle loro vite, la loro carriera e il loro rapporto complesso con l’aspetto fisico e il business della bellezza. Attraverso immagini di repertorio e i “ricordi glamour” di modelle del calibro di Carol Alt, Marisa Berenson, Karen Bjornson, Christie Brinkley, Pat Cleveland, Carmen dell’Orefice, Jerry Hall, Bethann Hardison, Beverly Johnson, Paulina Porizkova, Isabella Rossellini e Lisa Taylor, il documentario ripercorre le tappe principali di una professione oggi sognata da molti, ma che negli anni '50 era considerata appena un gradino sopra la prostituzione. Un viaggio tra le feste sfrenate con artisti come Warhol e Dalì, la droga, le molestie sessuali, e il complesso rapporto con il cibo, che finisce per gettare una luce sinistra sull’industria della moda, un mondo che con i suoi vizi e le sue virtù continua ad amplificare le insicurezze delle donne proponendo canoni di bellezza impossibili da raggiungere. "Avevo smesso completamente di mangiare per conquistare la cover di Sports Illustrated, ma oggi riconosco che è stata la cosa più stupida che abbia mai fatto", dice Carol Alt nel film. Mentre Beverly Johnson, la prima modella afroamericana sulla cover di Vogue America, denuncia il cinismo di un mondo dove la bellezza diventa un fine per vendere un sogno: essere perfetti. “Nonostante fossi emaciata perché non mangiavo più, tutti continuavano a dirmi che avevo un aspetto fantastico, solo oggi mi rendo conto dei danni irreparabili che ho arrecato al mio corpo”. Al di là delle rivoluzioni culturali e sociali di cui alcune modelle furono, più o meno consapevolmente, le testimoni più visibili, "About Face" è soprattutto una “metafora di come si invecchia e si affrontano i cambiamenti nella nostra vita, e per questo ho scelto un gruppo di ex super modelle, donne fortunatissime in apparenza ma che hanno dovuto lottare tutta la vita per non soccombere all’assalto del tempo in un settore dove è proibito invecchiare”, racconta il regista. Ma non tutte hanno preso con filosofia l’inevitabile scorrere degli anni. “Se tu avessi il soffitto che cade nel tuo salotto, non penseresti di ripararlo?", commenta ironica la leggenda moderna, Carmen dell’Orefice, ancora in scena a 81 anni, ma con un carico di botox da far crollare la passerella. “Ma non è colpa nostra. Non sono le donne che vogliono restare giovani, è la società che lo vuole, non ha niente a che fare con noi", aggiunge la bellissima modella argentina China Machado, ex modella e musa del fotografo di moda Richard Avedon. Mentre per Isabella Rossellini, licenziata da Lancôme nel 1994 perché non aveva "più l'età adatta" per essere una testimonial di prodotti di bellezza, l’esplosione della chirurgia estetica sembra un nuovo vincolo per le donne, un nuovo modo per dire loro che in fondo sono brutte. Ma c’è anche chi offre una prospettiva diversa. Jerry Hall, immagine esemplare degli anni ’70-’80, famosa anche per le sue relazioni con Bryan Ferry e Mick Jagger, ammette, “Certo non è divertente invecchiare e ammalarsi e morire, sappiamo tutti che sta arrivando ed è veramente una rottura. Perché non dovremmo accordarci all’età, una volta per tutte?