Questanno il programma del Festival di Montecatini è ricco e articolato, un evento culturale a 360°. Per la prima volta dalle origini del Festival si è voluta creare una preziosa alchimia fra esigenze artistiche e necessità della Città e delle Istituzioni, resa possibile grazie al solido rapporto che lAssociazione Montecatini Cinema (AMC), organizzatrice del Festival, ha instaurato con Comune di Montecatini, FEDIC, Cineclub Montecatini, Provincia di Pistoia, Regione Toscana, Mediateca Toscana, MIUR.
Il nuovo presidente dellAMC, Marcello Zeppi, già amministratore dellAzienda di Promozione Turistica di Firenze, ha fortemente voluto consolidare il rapporto con le Istituzioni e la Città di Montecatini, coinvolgendo principalmente e prioritariamente i giovani di tutto il mondo, seguiti da imprese, associazioni, cittadini e partner Internazionali.
Il rilancio Internazionale del Festival è impostato su un progetto triennale condiviso da Istituzioni e Fedic per rispondere alle mutate esigenze della Città e degli Eventi
Internazionali. Da subito, si è ritenuta indispensabile la presenza dei giovani e degli ospiti internazionali. Per innalzare ulteriormente la qualità del progetto sono stati tessuti e ampliati i rapporti con Università e Scuole di Cinema; invitati a partecipare docenti e studenti, oltre a diversi autori, attori, artisti e scrittori. Limpianto progettuale assicura una multifunzionalità del Festival in simbiosi con i nuovi linguaggi della contemporaneità.
La 63° edizione si apre con la mostra dellillustratore e scenografo italiano Emanuele Luzzati, creatore dei bellissimi cartoni animati sulla musica di Rossini e Mozart. Il Festival regala un affascinante ricordo di Luzzati, grazie anche al prezioso dono fatto a suo tempo dal Maestro al Festival stesso: il disegno dellAirone, oggi simbolo del Festival. La mostra, organizzata grazie alla collaborazione con il Museo Luzzati di Genova e la Fondazione Meyer di Firenze, si terrà dal 21 al 28 ottobre in viale Verdi 64/65 (ex-APT), sede principale del Festival.
I programmi educativi del Festival sono stati considerati da subito un elemento strategico per marcare un rinnovamento generazionale. Denominato Cine Campus Italia sarà sostanziato e assistito da prestigiose Università italiane ed estere e da Scuole Internazionali di Cinema e di arti visive sempre nellottica di rinnovare il rapporto con le giovani generazioni. Il programma è di assoluto rilievo internazionale e prevede il coinvolgimento diretto dei docenti di importanti Università & Scuole di Cinematografia italiane ed estere. Sarà proprio tale programma il punto di partenza della nuova Scuola di Cinema promossa da AMC. La scuola realizzerà una serie di lezioni e workshop dedicati alle diverse professioni del mondo del cinema. Lattività, della Scuola prevede il coinvolgimento di attori della filiera internazionale del cinema e mirerà allo sviluppo delle co-produzioni fra lItalia e i Paesi Gemellati coinvolti in programmi e progetti della Scuola.
Da rilevare è, inoltre, la presentazione del workshop Il mestiere del comico in Toscana con Ennio Drovandi e la serata-evento Ennio Drovandi: un Toscano nel cinema italiano, prevista nei giorni 24 e 25 ottobre, che segna lapertura dei corsi di cinematografia della nuova Scuola di cinema a Montecatini organizzata da Campus Italia.
Altro importante evento allinterno del Festival è il progetto Giovanni Crocè, in memoria del giovane collaboratore della FEDIC, già compositore delle musiche del Festival di Montecatini, scomparso questanno. Il progetto riunisce un gruppo di ragazzi italiani e stranieri, che in quattro giorni creeranno insieme un video dedicato alla Città di Montecatini con la musica di Giovanni Crocè. Il video sarà presentato al pubblico il 27 ottobre, durante la cerimonia delle premiazioni.
Fra le novità, proposte da Marcello Zeppi in questo primo anno di presidenza, è la sezione "Guardando a Est", iniziativa che coinvolge varie Scuole di Cinema Russe, CSI e lUniversità Karpenko Kary di Kiev ( oltre 100 anni di Cinema e Teatro) con docenti e allievi che nel mese di ottobre saranno a Montecatini, e parteciperanno a vari workshop e seminari organizzati durante il Festival. Alcuni allievi avranno così lopportunità di confrontarsi con la nostra cultura cinematografica in modo concreto e operativo, lavorando con cameraman e registi dei Circoli di Cultura Cinematografica FEDIC (Corte Tripoli di Pisa). Saranno invitati a tavole rotonde per confrontare i diversi aspetti della produzione cinematografica nei rispettivi paesi e per stringere alleanze per interessanti co-produzioni.
Sempre nellambito del Progetto Guardando a Est, la città di Montecatini Terme ospiterà, allinterno del centro espositivo MC Terme, unesposizione darte contemporanea di 10 artisti italiani e ucraini. Due diverse culture che si confronteranno nella Mostra Italia VS Ucraina: Freedom in Contemporary Art, sotto la direzione artistica dell'Associazione Culturale Free Art in collaborazione con la direzione didattica del Mystetsky Arsenal (Art Arsenal) di Kiev, partner del progetto e organizzatore della 1° Biennale d'Arte Contemporanea a Kiev, svoltasi questestate. La mostra si terrà dal 19 ottobre al 18 novembre presso il centro espositivo MC Terme, in via E. Toti 24-26 (Ex Stazione Lazzi).
Le adesioni al Concorso Internazionale FilmVideo 63 sono state ampiamente riconfermate grazie al lavoro della Direzione Artistica curata da Giancarlo Zappoli e Luca De Andrea, assicurando una presenza internazionale, eterogenea e qualificata. Questanno la Direzione Artistica ha selezionalo 45 cortometraggi da 17 paesi del mondo, riuscendo così a fare del Festival un valido rappresentante e promotore del cinema di qualità di tutti i cinque continenti: Europa, Asia, Africa, Australia, America. Saranno presentati film di tre sezioni: animazione, documentari e fiction. Zappoli e Deandrea presenteranno personalmente alla Stampa le specificità della 63 Edizione di Filmvideo prossimamente.
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