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Nasce dai racconti di viaggio di Paolo Rumiz pubblicati su "Repubblica" nell'agosto 2012 il documentario "Il risveglio del fiume segreto" di Alessandro Scillitani.
Un viaggio attraverso il cosiddetto "Grande Fiume" insieme all'esploratrice Valentina Scaglia e, di volta in volta, in compagnia di canoisti, barcaioli, scrittori e pescatori: c'è spazio per incontri, per mangiate, per approfondimenti su quello che è stato, è e potrà ancora essere il fiume più lungo e importante d'Italia.
Rumiz si sposta lungo alcune delle regioni tra le più popolose d'Italia, alla ricerca di una bellezza che forse non tutti conoscono: un percorso affascinante che restituisce allo spettatore un panorama sotto gli occhi di tutti ma che troppi ancora ignorano (persone che vivono a 10 km di distanza e non lo hanno mai visto, per non dire di quanti non lo hanno mai navigato).
La qualità delle immagini digitali è molto buona, e il senso di avventura traspare dagli 80 minuti circa di montato. Peccato per una presenza musicale a volte troppo insistita, e - soprattutto - per la mancanza quasi totale di informazioni pratiche sul viaggio che avrebbero aiutato la comprensione (troppo spesso non si sa dove si sia e con chi stiano parlando i protagonisti...).