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L'uscita de "Il Gattopardo" in bluray ha esaudito i sogni di tanti cinefili, in attesa ormai da anni di un'uscita degna per un capolavoro assoluto del cinema mondiale.
Il cofanetto edito da Medusa per l'occasione è sicuramente di ottimo livello. La pellicola ha subito un nuovo restauro (partendo da uno scan 8K del negativo 2.55:1, con recupero via 35mm interpositivo di alcuni elementi assenti, spiegano dalla casa di produzione) con la diretta supervisione della Film Foundation di Martin Scorsese, La Cineteca di Bologna e il Laboratorio L'Immagine Ritrovata.
Oltre 10.000 ore di lavoro, guidate dal maestro Rotunno che aveva curato la fotografia dell'originale: il risultato finale è per certi aspetti stupefacente, le immagini iniziali della casa di famiglia del principe di Salina, con i colori della Sicilia e il sole a brillare, lasciano senza parole.
I più attenti appassionati, che confrontano le edizioni uscite in tutto il mondo e analizzano scena per scena le versioni, discutono da settimane su vari forum dell'inferiorità dell'edizione italiana rispetto - ad esempio - a quella francese edita da Fox/Pathé. Non siamo in grado di darvi un'opinione in merito, ma ci sembrava giusto segnalare che la discussione è accesa (il problema principale sarebbe nelle scene di nero, in cui i dettagli sarebbero andati persi, e la saturazione del colore).
Ad occhi "normali" il film in questa versione resta comunque una vera meraviglia, la migliore visione possibile di un film sempre meraviglioso. Basterebbe questo per consigliarne l'acquisto, ma non bastasse c'è anche un secondo bluray con lo splendido documentario firmato da Giuseppe Tornatore e dedicato allo storico produttore del film, Goffredo Lombardo". Una vera gioia per gli occhi.