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La nona edizione del Venice Film Meeting è in programma alla Multisala Astra di Venezia dal 3 al 5 settembre, per iniziativa del Circuito Cinema del Comune di Venezia e della Venice Film Commission, in concomitanza con la 69. Mostra del Cinema.
Ad inaugurare la rassegna, lunedì 3 settembre, "Le jardin des merveilles" di Anush Hamzehian, documentario francese girato nel carcere femminile della Giudecca ed incentrato sullesperienza lavorativa per più versi esemplare di cui sono protagoniste le detenute, impegnate a coltivare lorto della casa di reclusione.
A chiudere, mercoledì 5, un finale tutto queer con i corti in tema di Fabio Marin (Come te) e di Daniele Sartori (Doris Ortiz) e le nove cartoline spedite da Pablo Pastor per conto dellOsservatorio Queer del Comune di Venezia: nove donne e uomini di Venezia che indirizzano al mondo i loro punti di vista sui pregiudizi, sullomofobia e sulla libertà di orientamento sessuale.
Fra gli altri titoli del ricco programma, da segnalare anche lapprezzato lavoro di Franco Basaglia "Le perle di ritorno. Odissea di un vetraio africano", incentrato sulla singolare figura di Moulaye Niang, primo immigrato senegalese diventato perliere, e la prima mondiale di "Venice: Afloat" della poetessa e regista russa Tatiana Daniliyants, ormai di casa a Venezia e al Venice Film Meeting.
Una ventina in totale i titoli in programma, con proiezioni ad ingresso libero (sino ad esaurimento posti), dalle 15.30 in poi. Tutti i film saranno presentati in sala dagli autori, intervistati da Noemi Battistuzzo, curatrice della rassegna, realizzata con la collaborazione di Chiara Mendolia della Venice Film Commission.
Maggiori informazioni qui.