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La conferenza di presentazione è stata loccasione non solo di presentare il progetto di Dominio Pubblico unico in tutta Italia, ma soprattutto di conoscere il ricco programma multidisciplinare del festival che ospiterà più di 100 artisti.
Il progetto nato da unidea di Luca Ricci, Tiziano Panici e Fabio Morgan dà la possibilità a giovani artisti under 25 di emergere ed esprimersi, ma soprattutto coinvolge nella direzione artistica del festival giovani ragazzi e ragazze under 25 che vogliono impegnarsi attivamente nella realizzazione e conoscere il dietro le quinte della programmazione degli eventi.
Tiziano Panici, direttore artistico del progetto, ha raccontato lorigine e lobiettivo di Dominio Pubblico che coinvolge e forma giovani operatori teatrali under 25 rendendoli autori di tutti gli aspetti che riguardano la programmazione di un festival, dall organizzazione alla comunicazione, dallamministrazione alla tecnica. È di seguito intervenuto Antonio Calbi, direttore del Teatro di Roma con il quale la manifestazione ha stretto una forte collaborazione, esprimendo tutto il suo sostegno e la sua ammirazione per il progetto che promuove nuove drammaturgie, inediti e linguaggi giovanili e contemporanei.
Tuttavia come ha denunciato Fabio Morgan direttore generale del festival, nonostante Dominio Pubblico cresca di anno in anno sempre di più è forte la totale noncuranza e assenza dei politici della Capitale. Tra gli interventi anche alcuni ragazzi della giovane direzione artistica under 25 Gabriele Di Donfrancesco, Chiara Preziosa e Giulia Castellano che hanno portato la loro esperienza di lavoro e il loro punto di vista fresco ed energico.
Il programma del festival Dominio Pubblico è molto variegato e intenso, 50 eventi tra teatro, danza, musica, arti visive e audiovisivi. Non mancano gli ospiti: lo spettacolo- concerto di Kepler 452 e Festival 20 30 con le musiche de Lo Stato Sociale e il concerto degli Inna cantina Sound, la cui preziosa presenza rafforzerà e darà visibilità al festival e agli artisti. Numerose anche le collaborazioni dal progetto di Mauro Santopietro vincitore del bando MigrArti alla Business School de Il Sole 24 Ore rappresentata dal Collettivo Nava.
Il progetto Dominio Pubblico non solo permette a giovani ragazzi di sentirsi cittadini attivi che si occupano del territorio e di crescere come spettatori attivi, ma soprattutto rende il Teatro India uno spazio in grado di vivere oltre il teatro, un luogo polifunzionale dove incontrarsi, mangiare, seguire altre attività, rilassarsi o riunirsi, come Vittorio Gassmann avrebbe desiderato.