Stando alle profezie Maya, nel dicembre 2012 avverrà la fine del mondo, ma già in questi giorni, ad un anno di distanza, si è verificata una prima grande anomalia che mostra come qualcosa stia davvero cambiando. Il flop del cine-panettone.
Che sia colpa della crisi, di quel tocco più "raffinato" e meno pecoreccio, del ritorno in Italia dopo i viaggi all'estero più disparati o più semplicemente della noia, questo è difficile da dire, ma resta il fatto che questo Natale sarà ricordato per la "caduta" di un genere che per anni ha ottenuto incassi da capogiro.
Così, tra il 19 e il 25 dicembre, gli amanti del cinema hanno preferito "Sherlock Holmes: Gioco di ombre", che stando ai dati Cinetel, ha incassato 4.064.587,11 grazie alle 613.761 presenze.
Secondo posto per "Vacanze di Natale a Cortina" di Neri Parenti che, scelto da 437.623 spettatori, ha guadagnato al botteghino 2.944.296,88 , una cifra decisamente più bassa rispetto alle previsioni.
La terza posizione della Top10 premia i più piccoli, con la versione 3D de "Il gatto con gli stivali" che ha totalizzato 2.640.976,83 grazie alle 322.884 presenze in sala.
Fuori dal podio e solo quarto posto per Leonardo Pieraccioni e il suo "Finalmente la felicità",decimo film da regista visto da 337.980 persone per un guadagno di 2.258.889,48 .
Da segnalare in quinta posizione il tentativo fallimentare degli americani, che lanciano sul mercato italiano il loro cine-panettone, "Capodanno a New York", nell'anno in cui ormai il prodotto sembra diventato indigesto, incassando solo 768.086,25.
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