In occasione della presentazione del listino della "BIM", all'interno di "Cinè 2012", Giorgio Diritti ha parlato del suo ultimo lavoro, dal titolo provvisorio "Vanità": "l'idea del film nasce da una sensazione chiara che negli ultimi anni ho avvertito in me e in altre persone, una voglia di movimento, di andare alla ricerca del senso della nostra vita".
"L'esperienza in Amazonia - ha aggiunto il regista - è stata straordinaria per l'umanità con cui sono entrato in contatto, che mi ha permesso di intraprendere un persorso all'insegna della fiducia e della partecipazione, ma allo stesso tempo non è stata semplice, perchè se vuoi girare in quei luoghi ti accorgi che c'è una vera dilatazione dei tempi".
Protagonista del film è Jasmine Trinca, felice di aver partecipato ad un progetto che l'ha portata per quattro mesi ad una "fusione" con la natura circostante, in quella che è stata una vera e propria esperienza di vita.
A detta di Diritti, gli spettatori si troveranno dinnanzi ad una "pellicola dalle grandi emozioni, densa di sentimenti, e questo oggi più che mai è importante".
↧