Tutti i premiati del concorso "Corto XX - Piero Vivarelli"

Terminata la X edizione del concorso di cortometraggi “Corto XX - Piero Vivarelli”, la cui premiazione si è svolta domenica scorsa presso il Teatro Stabile del Giallo, a Roma. Per la sezione “Cortolibero” la giuria artistica costituita dal direttore della fotografia Giuseppe Pinori, il regista Tonino Zangardi e l’attore Andrea Santonastaso,congiuntamente a una commissione tecnica del Municipio Roma XX, haa ssegnato il premio per il miglior cortometraggio a “Nostos” di Alessandro D’Ambrosi e Santa De Santis, “come riconoscimento ad un’opera espressione di maturità artistica, per la forza narrativa con la quale si è trattato un tema difficile ed importante, per la scelta di luoghi e simboli così profondamente significativi e ben valorizzati dalla regia e dalla luce”. Lo stesso cortometraggio si è peraltro aggiudicato anche il premio per la miglior fotografia, giudicata “tecnicamente ineccepibile ed emotivamente coinvolgente”. Il premio per la migliore sceneggiatura è invece andato a “Pollicino” di Cristiano Anania, “per la sensibilità dimostrata nel raccontare la fragilità e la solitudine di un malato di Alzheimer, al quale solo la casualità può ancora regalare un raggio di sole”. Il premio miglior attrice è andato a Shaula Pascucci per “Lynda”, mentre il premio per il miglior attore è andato a Sergio Fiorentini per “In fondo a destra”. Menzione speciale per “Francesco e Bjorn” di Fausto Caviglia, “La casadei trenta rumori” di Diego Monfredini e “Se son rose” di Riccardo Banfi. Per la sezione “Cortobimbo” la giuria costituita dalle classi I D, II B e II E della Scuola Media Statale “Goffredo Petrassi” ha premiato “A spasso per la mia citta’” realizzatoda Tiziana Spennacchio con gli alunni della 2aB e 2aD dell’Istituto “Don Milani” di Rivalta Torinese, in quanto “il film, pur affrontando temi seri, lo fa con una tecnica molto creativa e fantasiosa, evidenziando, inoltre, un messaggio profondo: anche quando la realtà è notevolmente diversa da come vorremmo che fosse,se ognuno di noi riuscisse a cambiare, anche il mondo cambierebbe”.