Identikit d'Italia, oggi la premiazione

Identikit d'Italia è il titolo del concorso per cortometraggi, rivolto ai ragazzi dai 15 ai 20 anni, promosso in occasione delle celebrazioni per i 150 anni dell’Unità d'Italia da Regione Toscana e Fondazione Sistema Toscana Mediateca. Alla domanda semplice e diretta lanciata sul web, "Come racconteresti in un video di tre minuti l'Italia di oggi?", hanno risposto alcune decine di ragazzi, che hanno inviato agli uffici di Mediateca un cortometraggio inedito sul tema. Un bouquet di contributi video che restituiscono uno spaccato significativo sulla percezione delle nuove generazioni a proposito del paese nel quale vivono. La selezione dei 12 migliori cortometraggi sarà presentata oggi mercoledì 21 dicembre, alle ore 17.00, all'Auditorium di Sant'Apollonia di Firenze (Via San Gallo, 25/a, ingresso libero). Al termine delle proiezioni verranno annunciati i tre cortometraggi vincitori, votati da una giuria tecnica. I video vincitori, ai quali andranno le attrezzature video professionali messe in palio per il concorso, saranno pubblicati sul portale ufficiale della Toscana www.intoscana.it. "L'Italia soffre di un deficit d'identità nazionale - afferma il presidente della Regione Toscana Enrico Rossi -. Dedicare il concorso a questo tema è stata una scelta originale nell'ambito dei festeggiamenti dei 150 anni dell'Unità. La Toscana ha sempre contribuito all'affermazione di un sentimento unitario e di uno spirito nazionale. La storia d'Italia è la nostra storia, dei tanti giovani della nostra regione che partirono per andare a combattere a Curtatone e Montanara, delle centinaia di volontari che parteciparono alla spedizione dei Mille. C'è poi il contributo culturale della Toscana alla "lingua italiana" nel processo di unificazione del Paese e quello di tante città toscane, riferimento del pensiero liberale. Da allora abbiamo sempre contribuito a far crescere l'Italia e a fare del nostro Paese una terra d'accoglienza, dove nessun cittadino del mondo sia straniero. Questo è l'impegno che da allora la Toscana porta avanti per rinnovare, in tutti noi, l'orgoglio di essere Italiani”.