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Durante il Convegno "5 X i5" che si è svolto presso la Camera dei Deputati di Roma, il regista Alberto Antonio Dandolo - affiancato dal neo sindaco di Palermo Leoluca Orlando, il giurista democratico Fabio Marcelli e il noto giornalista Gianni Minà - si è confrontato sul delicato tema del suo nuovo documentario "The Cuban Wives" che, attraverso le storie dei famigliari, rivela il caso dei cinque antiterroristi cubani arrestati ingiustamente negli Stati Uniti.
"Il film - racconta Dandolo - prende come spunto il caso dei Cinque, ma Cuba potrebbe essere ovunque e il caso di ingiustizia potrebbe essere anche esso ovunque. Ciò che veramente sta a cuore è raccontare una vicenda unica e necessaria".
Da sottolineare l'intervento dell'Onorevole Orlando che ammonisce il blocco economico imposto dagli Stati Uniti nei confronti della Repubblica di Cuba e l'analisi di Minà che afferma "non è solo un problema giuridico, è un problema di possibilità di conoscenza dei popoli" alludendo alla disinformazione mediatica.
Grazie al documentario "The Cuban Wives" il caso dei cinque sta progressivamente irrompendo nel mondo dei media: dall'ottimo riscontro nei mercati dell'industria del cinema, alle oltre 6.000 visualizzazioni in streaming del film, alla partecipazione solidale al Festival Internazionale del Sahara dove 50.000 rifugiati politici hanno accolto con entusiasmo il giovane regista Alberto Antonio Dandolo alla sua prima presentazione in pubblico di "The Cuban Wives".