E' giunto alla 15^ edizione il festival torinese Cinemambiente, in programma a partire da giovedì 31 maggio fino a martedì 5 giugno, quando ricorre la Giornata Mondiale dellAmbiente.
Oltre 100 i film di questa edizione, che nonostante la crisi economica e le voci messe in giro negli ultimi mesi sul futuro a rischio per "uno" tra i festival cittadini (i più "pericolanti", secondo i rumours, sarebbero proprio questo e il festival del cinema gay, ma speriamo non sia vero) si presenta come uno dei più interessanti di sempre.
Presidente di giuria è il grande documentarista Yann Arthus-Betrand, autore dello straordinario "Home" che a Torino presenterà "La soif du monde". Con lui a giudicare i film anche Neri Marcoré e Luca Argentero.
La sezione Concorso Internazionale Documentari presenta 11 doc provenienti da tutto il mondo: unico italiano "Scorie in libertà" di Gianfranco Pannone, dedicato alla centrale nucleare di Latina.
Tredici i titoli del Concorso Documentari Italiani. Novità di quest'anno la sezione Mediometraggi, mentre molto ricco (oltre 40 titoli) appare il Panorama Cortometraggi. "Non c'è più solo il documentario "terroristico", quello che racconta grandi disastri, ma anche e soprattutto ci sono film che parlano dei milioni di persone in tutto il mondo che cercano quotidianamente di dare un futuro al nostro pianeta".
Novità di quest'anno l'ingresso a pagamento (3 euro) per le proiezioni.
Come sempre, numerosi gli eventi collaterali in programma durante la settimana di festival, tutti legati all'ambiente: per tutte le informazioni il sito ufficiale è www.cinemambiente.it.
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