Tanto cinema indipendente, tra finzione e documentario.
A partire da venerdì 11 usciranno in sala sei nuove produzioni italiane, alcune delle quali già passate da Festival prestigiosi: opera seconda per Lorenzo Vignolo con "Workers", Raffaele Verzillo con "100 metri dal paradiso" e Stefano Pasetto con "Il richiamo", il ritorno di Stefano Chiantini con "Isole", una pioggia di corti di autori come Paolo Sorrentino, Pietro Marcello e Giovanni Cioni raccolti in "Napoli 24" e il doc di Luca Merloni "Disoccupato in affitto".
Workers: Giovani e lavoro, tema "caldo" affrontato con la giusta leggerezza. Un montaggio ben ritmato e un buon utilizzo degli attori, ne fanno una commedia ben riuscita.
Isole: Un vecchio prete scorbutico e una ragazza muta vivono la propria esistenza in un isolamento non solo geografico. Una pellicola sincera che riesce ad appassionare senza offrire un unico vero punto di riferimento.
100 metri dal paradiso: Riusciranno un gruppo di preti a mettere in piedi la Nazionale Olimpica del Vaticano per partecipare alle Olimpiadi di Londra 2012?
Il richiamo: Lucia e Lea sono due donne dalle attitudini opposte che dopo un primo incontro casuale, scelgono di partire insieme per un viaggio in Patagonia, alla ricerca di se stesse. Una fotografia mozzafiato per uno dei rari film italiani a tema lesbico.
Napoli 24: Stili e registri di varia natura per raccontare Napoli di tre minuti in tre minuti, riuscendo però a mantenere un buon equilibrio interno.
Disoccupato in affitto: Il viaggio del disoccupato Pietro si tramuta in un'inchiesta vera e propria sul mondo del lavoro. L'opera, a tratti divertente, ha solo il difetto di essere un po prolissa.
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