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Si svolgerà al cinema Lumière di Bologna da venerdì 4 a domenica 6 maggio 2012 la quinta edizione di Divergenti, il festival internazionale di cinema dedicato ai temi del transessualismo e del transgenderismo.
Il festival, organizzato dal M.I.T., Movimento Identità Transessuale, con la direzione di Porpora Marcasciano e la direzione artistica di Luki Massa, dedica la sua quinta edizione al trentennale della Legge 164, che nel 1982, grazie alla dura battaglia condotta proprio dal M.I.T., introdusse il cambio di sesso in Italia: una mostra documentaria allestita presso il cinema Lumière permetterà al pubblico di visionare le testimonianze di quella grande vittoria del movimento transessuale, conservate presso larchivio storico dellassociazione.
Anticipa lapertura ufficiale del festival lappuntamento con "Le Coccinelle", il travolgente spettacolo di uno storico gruppo di femminielli napoletani: giovedì 3 maggio alle 23.00, presso il Teatrino degli Illusi in Vicolo Quartirolo 7, Gennaro, Genny e Giacinto si esibiranno, per la prima volta a Bologna, nella loro sceneggiata transessuale. Amori, tradimenti, liti familiari e abbandoni, ma anche discriminazione, prostituzione e solitudine sono i temi dello spettacolo, tradotti in canzoni neomelodiche e messe in scena dal sapore a volte drammatico, a volte grottesco, altre ancora irresistibilmente comico. Lo spettacolo si collega alla proiezione del docu-musical dedicato alle Coccinelle, che sarà proiettato il giorno successivo, 4 maggio, dopo il brindisi inaugurale e gli interventi di organizzatrici, istituzioni e ospiti per lapertura e la presentazione del festival.
Divergenti proporrà al pubblico 14 proiezioni, tra documentari, fiction, cortometraggi e videoclip, e diversi appuntamenti nellarco delle tre serate. Tra i film che concorreranno al premio del pubblico, "I Am a Woman Now", documentario olandese che ricostruisce le storie di cinque pioniere, protagoniste della prima generazione di donne transessuali, che hanno effettuato loperazione fra la metà degli anni 50 e gli anni 70 (venerdì 4 ore 22.15); lindonesiano "Lovely Man" e listraeliano "Melting Away", due fiction che affrontano, dai due punti di vista speculari, la relazione genitori-figli nellesperienza transessuale, in programma sabato 5 rispettivamente alle 20.00 e alle 22.15; "Russulella", altro documentario che, insieme a "Le Coccinelle", ricostruisce un pezzo della storia dei femminielli, attraverso il ritratto di una delle sue protagoniste e icone (proiezione in Sala Cervi, domenica 6 ore 18.00); "Orchids My intersex Adventure", documentario australiano sullintersessualità (proiezione in Sala Cervi domenica 6 dopo Russulella); Madame X, esilarante fiction indonesiana dedicata alle avventure della prima supereroina trans della storia del cinema (domenica 6 ore 22.15).
Alla ricerca delle tracce del passato che ci permettono di comprendere meglio il presente, Divergenti ripropone inoltre, a più di ventanni dalla sua realizzazione, "Il fico del regime", documentario di Giovanni Minerba e Ottavio Mai su Giò Stajano, personaggio anticonformista e provocatorio che ha calcato le scene della seconda metà del 900 italiano allinizio come primo gay dichiarato e poi come donna trans. Dopo la proiezione, in programma alle 20.00 di domenica 6, incontro con il regista Giovanni Minerba, Valdimir Luxuria e Gianluca Farinelli.
Il festival proporrà inoltre diversi incontri con registi/e e la mostra delle tavole di In un corpo differente, graphic novel di Fabio Sera dedicata a Romanina, una delle prime trans italiane, che sarà presentata giovedì 5 alle ore in presenza dellautore e della protagonista Romina Cecconi.
Official Party del festival, sabato 5 maggio dalle ore 23.30 ad Atlantide, Porta S. Stefano.